Come dormire bene anche nelle notti estive più calde?

Non si può rinunciare al sonno, non è soltanto una frase fatta, ma una realtà evidenziata da numerosi studi scientifici.

Dormire infatti garantisce una certa efficienza delle proprie facoltà psico-fisiche, rendendo più facile affrontare gli stress della routine quotidiana e mantenere un buono stato di salute.

Tuttavia, per i motivi più disparati, il sonno viene disturbato da elementi interni o esterni al corpo ed alla coscienza dell’individuo, rendendo un inferno le nottate e difficili le giornate a seguire.

Il caldo asfissiante delle notti d’estate è uno dei fattori di disturbo del sonno più diffusi, anche per chi non fosse soggetto ad insonnia per altri motivi.

È bene dunque cautelarsi e cercare soluzioni efficaci, tali da facilitare un riposo privo di affanni anche in estate..

Come dormire bene quando fa caldo

Flusso d’aria costante

Sicuramente una delle soluzioni più diffuse è quella di arieggiare costantemente la propria camera da letto.

Finestre o porte lasciate socchiuse o aperte, uso di ventilatori o climatizzatori, sono tutte soluzioni adatte a rinfrescare la stanza, con immediato senso di sollievo.

La soluzione più naturale possibile, cioè quella di lasciare circolare liberamente l’aria dalle porte o finestre è anche quella meno dannosa.

Ci sarà un ricambio costante garantendo una diminuzione della quantità di anidride carbonica nella stanza, rinfrescando l’ambiente, migliorando la respirazione notturna, senza alterare le condizioni climatiche naturali o modificare il tasso di umidità.

Avere tutta la notte un climatizzatore acceso, pur offrendo un sollievo immediato ed un sonno più tranquillo, potrebbe portare problemi non da poco.

aria condizionata di notteIl consiglio è quello di non abusare delle basse temperature, e pulire costantemente i filtri.

Sbalzi di temperatura radicali possono portare all’infiammazione dei tendini, con l’aumentare delle possibilità di svegliarsi con il torcicollo o il mal di testa.

Inoltre la scarsa manutenzione può portare alla diffusione di elementi patogeni, o polvere, crisi respiratorie notturne, allergie e raffreddori.

Non esagerare con il cibo e con lo sport

La digestione notturna è un processo che richiede un certo impiego di energie, mangiare fuori misura può portare dei seri problemi al proprio riposo, sopratutto in estate.

Un eccesso di cibo ingerito, rispetto alle proprie capacità digestive, farà si che le sostanze ristagnino nell’apparato digerente per diverse ore.

Con il caldo questo può essere particolarmente dannoso, poiché la digestione aumenta il calore corporeo: spesso si assumono grassi altamente riscaldanti che, quando non digeriti, innalzano il tasso di calore nell’intestino.

Respiro affannato, un maggior livello di sudorazione e la conseguente ricerca di un angolo di letto fresco sono conseguenze evitabili mangiando poco.

Inoltre, se fare sport potrebbe essere una prerogativa in estate, si deve tenere a mente che la temperatura corporea potrebbe aumentare di molto, fino a 5 o 6 ore dall’inizio dell’attività.

Si può e si deve fare sport, purché lo si faccia diverso tempo prima di andare a letto, si parla anche qui di temperature elevate del corpo che unite al calore esterno, potrebbero portare ad un sonno disturbato.

Tessuti, lenzuola e copriletto

Spogliarsi di buona parte dei vestiti durante la notte è un’operazione in cui tutti si riconosceranno, a volte il caldo non offre tregua e restare nudi può risultare l’unica soluzione.

Tuttavia quanti, dopo il primo sollievo, si ritrovano a muoversi disperatamente sul letto alla ricerca di ogni singolo centimetro di fresco?

materasso trapuntatoTroppo spesso si sottovaluta l’importanza dei tessuti che ricoprono il materasso, dalle lenzuola ai copriletti, i quali possono essere, a contatto con la pelle, più fastidiosi di una maglietta sudata.

Il consiglio è quello di evitare la lana, la seta o il raso, adatti per l’inverno e per il freddo, ma deleteri per la stagione più calda.

In assoluto però sono i materiali sintetici, come il poliestere, ad essere sconsigliati in estate: spesso si comprano lenzuola economiche di questo tipo, attirati dal prezzo, dimenticando che con il caldo renderanno il sonno molto difficile.

Tali tessuti, per la loro natura, tendono a trasmettere molto calore, lo sfregamento dato dal movimento notturno per cercare sollievo porterà ad aumentare ulteriormente il calore, con conseguente sudorazione e quella fastidiosa sensazione di sentirsi come incollati alle lenzuola.

Il nostro consiglio è quello di optare per materiali come il cotone che garantisce una certa freschezza, migliorando la qualità del sonno.

Inoltre è bene acquistare tessuti più possibile naturali, atossici, e possibilmente anallergici.

Svegliarsi di notte per un’irritazione cutanea o un attacco di tosse asmatica nel caldo estivo potrebbe rovinare il vostro riposo.

I materassi

Spesso è proprio il materasso ad essere in estate una delle cause principali dei disturbi del sonno: la durezza o la morbidezza eccessiva, tali da non garantire una corretta posizione della spina dorsale con conseguente tensione dei muscoli; il calore trasmesso dal proprio corpo ai tessuti; o più semplicemente il fastidio dato da un materasso scomodo, magari troppo vecchio, sono tutti motivi che portano molte persone a non dormire o dormire male, con conseguenti dolori muscolari dopo qualche giorno.

materasso traspiranteLa scelta di un materasso di qualità è prioritaria e deve essere fatta in base alle proprie sensazioni, alle esigenze fisiche - sopratutto di fronte a problemi di cervicale o affini - e con l’aiuto di un esperto.

Molti professionisti del settore considerano come possibile soluzione, proprio all’insonnia notturna dei mesi estivi, l’acquisto di materassi schiumati ad acqua. Con la loro struttura a densità variabile permettono un supporto totale per le varie parti del corpo, evitando quindi di lasciare in tensione alcuni muscoli; in secondo luogo, a causa della particolare struttura molecolare, garantiscono freschezza al riposo.

Per mezzo di piccolissime celle alveolari viene favorito il passaggio d’aria, il movimento del proprio corpo su tali materassi porta davvero dei benefici, poiché le variazioni di pressione delle varie zone del letto favoriscono il passaggio d’aria.

L’umidità ed il calore vengono dispersi mantenendo una temperatura costante evitando il surriscaldamento, per un riposo ottimale.

I materiali, totalmente ecologici, con cui tali materassi sono realizzati, rappresentano un’ulteriore garanzia. Una soluzione ecologica e tecnologica per poter dormire bene, anche d’estate.

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