La zona living: cosa significa e come possiamo organizzarla per renderla unica?

La casa costituisce indubbiamente un luogo intimo, familiare, in cui sentirsi protetti e al sicuro.

È per tale ragione che ogni persona cerca di arredarla nel modo migliore possibile, seguendo i propri gusti e preferenze.

 

Tra le zone della casa che oggigiorno hanno maggiore importanza c’è sicuramente la zona living.

Quest’ultima, così come la cucina, rappresenta infatti il luogo in cui si trascorre la maggior parte del proprio tempo in casa.

Inoltre se la zona living crea un open space con la cucina, essa assume un ruolo ancora maggiore, fondamentale per ogni famiglia.

come organizzare la zona living

Cosa significa zona living

Quando si parla di zona living si intende principalmente quello che in italiano si chiama soggiorno.

Tale parola di derivazione inglese è diventata al giorno d’oggi di uso comune nel vocabolario non solo degli appassionati del settore, ma anche delle persone comuni.

Inoltre è bene specificare che l’utilizzo sempre più frequente di living al posto della parola soggiorno non è dettato dalle mode del momento ma ha una valenza bene precisa.

 

In inglese infatti living proviene dal verbo to live, ossia vivere, ed è pertanto quasi opposta al termine italiano soggiorno che rappresenta una situazione momentanea.

La zona living quindi costituisce senza dubbio la parte dell’abitazione che viene maggiormente vissuta dai membri della famiglia. Per tale motivo ogni casa ne possiede una e nella maggior parte dei casi si cerca di rendere questa zona il più abitabile e confortevole possibile.

La zona living può però includere anche altri ambienti della casa, come ad esempio la cucina oppure lo studio, creando un open space non solo funzionale, ma anche gradevole.

 

Come dividere e organizzare la zona living

L’organizzazione della zona living in un’abitazione può sembrare un gioco da ragazzi, ma in realtà non è affatto così.

Ci sono infatti diversi fattori che bisogna tenere in considerazione per capire come organizzare la zona living.

 

mobile da ingressoIl primo elemento di cui bisogna tener conto è senz’altro lo spazio. Ogni casa infatti ha dimensioni diverse e una soluzione scelta per un determinato ambiente potrebbe non essere adatta per un altro. Pertanto, se lo spazio a disposizione è piuttosto esiguo è meglio puntare su un soggiorno intimo al tempo stesso ospitale.

Nel caso in cui invece ci siano abbastanza metri quadri è possibile creare un open space con la cucina oppure con qualche altra stanza come ad esempio lo studio. In tale modo si renderà l’area molto più pratica e funzionale senza rinunciare all’aspetto estetico.

L’open space inoltre si può creare anche quando la casa non possiede molte stanze: in questi casi però è necessario fare attenzione alla suddivisione degli spazi per non creare un effetto confusionario. Unendo zona living e cucina la casa ne giova indubbiamente per ciò che concerne la luce poiché si crea un effetto ottico di stanza più grande e luminosa.

 

Tuttavia è necessario capire come dividere la zona living in maniera intelligente e funzionale. Ci sono alcune soluzioni pratiche e comode che possono essere adottate in queste circostanze come ad esempio le pareti vetrate oppure quelle scorrevoli.

In entrambi i casi la divisione non sarà netta ma si avrà comunque la sensazione di avere aree ben delimitate. Un altro espediente che è possibile adottare è quello di utilizzare un bancone o un’isola che vadano a delimitare la zona della cucina.

Tale soluzione non solo ha un costo piuttosto basso ma è anche di grande tendenza negli ultimi anni.

Nel caso in cui non si volesse utilizzare alcun oggetto per dividere l’open space ma si volesse comunque dare una sensazione di ambienti separati è possibile utilizzare il colore. Un’idea molto originale consiste nell’usare tonalità differenti per le pareti oppure per il pavimento. È bene ricordare però che è meglio mantenersi su nuance che si sposino bene tra loro e che non vadano a cozzare con l’arredamento della stanza.

Come arredare la zona living

Per arredare la zona living non esistono regole precise, poiché generalmente ci si basa sui gusti personali e sullo stile d’arredo dell’intera casa.

Ci sono però degli accorgimenti che è bene tenere in considerazione quando si arreda questa parte della casa.

Innanzitutto l’ambiente deve essere ordinato: la zona living è lo spazio in cui si trascorre gran parte della giornata, dove ci si rilassa e si sta in famiglia ed è per tale ragione che è importante che essa sia ben organizzata e ordinata.

 

Tra i mobili che non possono mancare c’è senz’altro il divano, il protagonista assoluta di questa stanza. In base alle dimensioni della zona living e al numero dei componenti della famiglia si dovrà scegliere il divano che rispecchia le proprie esigenze.

 

Ad accompagnare il divano è possibile disporre un comodo tavolino e un soffice tappeto.

 

 

Da non dimenticare poi sono i complementi d’arredo: si tratta di oggetti e accessori che conferiscono personalità e carattere all’ambiente.

credenzaSenza di essi la stanza potrebbe apparire vuota e piuttosto spoglia. Pertanto è bene scegliere con cura quelli più adatti per la zona living della propria casa.

 

Se l’ambiente è caratterizzato da finestre o balcone si possono disporre delle graziose tende bianche o colorate che non siano troppo spesse in modo tale da far passare la luce.

Anche le pareti possono essere decorate con quadri, dipinti, fotografie oppure scritte personalizzate secondo le tendenze del momento.

Per l’illuminazione invece si può optare per diverse soluzioni: lampade da tavolo per creare un’atmosfera rilassata, lampade da pavimento per un’illuminazione maggiore oppure faretti a LED per avere un effetto più moderno.

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