Cosa succede al nostro corpo se non dormiamo abbastanza

Avere un buon sonno è indispensabile per la salute fisica e mentale.

Purtroppo nella società moderna è difficile riuscire a riposare correttamente, ma le conseguenze possono essere gravi. Il riposo è un argomento che spesso viene trascurato per tanti motivi, ma che dovrebbe essere approfondito, perché è di fondamentale importanza per una buona qualità della vita.


Dormire poco o male non è una buona cosa e bisogna fare il possibile per garantirsi un sonno sereno e riposante.

I motivi possono essere parecchi come stress, rumore e digestione, ma è indispensabile cercare di arginarli e mettersi nelle condizioni ottimali, per approfittare della notte per riprendersi dalle fatiche quotidiane.

cosa succede se non si dorme

Che cosa succede se si dorme male

Non riuscire a riposare nel migliore dei modi ha conseguenze negative per la mente perché si tende a perdere concentrazione ed efficienza.

Se non si è dormito correttamente, abbastanza lungo e comodamente, le conseguenze principali sono la perdita di attenzione e di focalizzazione, la possibilità dell’insorgenza di mal di testa e stati di cefalea, che rischiano di diventare cronici e ci costringono a prendere medicine per ridurre il fastidio.


Chi dorme poco o male può andare incontro a depressione, ansia e altri problemi che possono aggravarsi in presenza di fonti di stress, magari in campo lavorativo e familiare e ripercuotersi anche sulle persone che ci stanno intorno.


Un’altra conseguenza sono i dolori muscolari e alla schiena.

Se si riposa su un materasso o in un letto troppo duro o troppo morbido la schiena è sottoposta ad uno stress costante e durante il sonno è difficile riuscire a controllare la posizione, se il supporto non è dei migliori.

All’inizio si possono avere soltanto leggeri fastidi come contratture e piccoli dolori, ma col passare del tempo i problemi diventano cronici e si aggravano, portando anche a danni permanenti alla colonna vertebrale. La schiena è un punto molto sensibile e durante la notte ha bisogno di un adeguato supporto.

Perché si dorme male

Le cause di un sonno di scarsa qualità oppure insufficiente sono spesso molteplici e non è facile riconoscerle tutte, ma ci sono alcuni elementi ricorrenti a cui prestare attenzione.

Per prima cosa non si può dormire dovunque.

Materasso e cuscino, che sono i punti chiave per un buon riposo notturno, devono essere adatti all’età, alle condizioni di salute e al mantenimento della postura.

Scegliere un materasso eccessivamente duro che non si adatti alla forma naturale della schiena o peggio ancora uno troppo morbido che non offra un sostegno adeguato è uno dei motivi più ricorrenti per una bassa qualità del riposo.

 

Ci si sveglia con la schiena a pezzi, il torcicollo e persino dolori ai denti.
Un altro motivo per cui non si riesce ad avere un buon riposo è perché fin troppo spesso si mangia male, troppo e pesante, e visto che una parte della digestione continua mentre si riposa, il corpo non riesce a fare fronte correttamente ai processi in atto.

Di sera si dovrebbero evitare cibi pesanti, come fritture e piatti troppo abbondanti. Meglio stare leggeri e mangiare ad una adeguata distanza dal momento in cui si va a dormire per lasciare il tempo allo stomaco di lavorare.

I pasti più robusti dovrebbero essere fatti a colazione e al limite a mezzogiorno, anche se la regola d’oro prevede di mangiare abbastanza spesso, ma in piccole quantità.


Quello del mangiare pesante è un vizio storico in Italia, quando invece la tradizione contadina millenaria ci insegna che si vive benissimo e più a lungo mangiando meno e meglio, anche perché le diete moderne sono fin troppo ricche e si assumono troppe calorie rispetto a quelle necessarie.

Altro vizio che non va d’accordo col dormire bene è quello dell’alcol. Anche se pensi che un bicchiere alla sera aiuti e rilassarsi, invece è una credenza sbagliata e non salutare.

Come riposare bene

Per riposare bene serve uno stile di vita sano ed equilibrato.

Per prima cosa si deve eliminare lo stress e vivere un po’ più lentamente, fare sport, oppure moto durante il giorno, perché stimola la digestione e la circolazione sanguigna, ma soprattutto allenta i nervi, che al giorno d’oggi sono sempre più a fior di pelle.

Leggi anche: esercizi per il rilassamento mentale e muscolare prima di andare a letto

Lo sport favorisce anche una buona respirazione, indispensabile per poter dormire sonni tranquilli.

 

Una volta attaccato lo stress e le sue fonti, meglio se alla radice, si deve passare a regolare la dieta. Evitare per esempio le carni rosse a cena, oppure cenare prima, scegliere ricette semplici con poche salse. Meglio le verdure, magari crude e rinfrescanti ed il pesce, ma non fritto. Evitare gli aperitivi perché introducono alcol superfluo, non favoriscono di sicuro l’appetito e spesso portano a bere a stomaco vuoto, per ritrovarsi la pancia vuota, nell’illusione di aver quasi cenato.

Meglio concludere la serata con una bella tisana purificatrice per il fegato e detossificante, evitando di sedersi in poltrona davanti alle televisione, preferendo magari, se il tempo lo permette, una bella passeggiata in compagnia facendo quattro chiacchiere per sciogliere un po’ le tensioni della giornata.

 

Infine andare a letto presto, che a quanto pare è un’abitudine che molti si scordano di curare.

A questo punto si arriva all’elemento chiave: il letto.

Rete, materasso e cuscino devono essere di qualità, meglio se scelti seguendo i consigli di un esperto ed adatti alla nostra età. Inutile arroccarsi su posizioni come “ho sempre dormito in questo letto”.

Ogni stadio della vitta ha il suo letto ideale, rivolgersi ad un esperto aiuta sempre a riposare meglio!

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